[NFL] Power Rankings – week 10

Dario Michielini 14 Novembre 2012

1 5 minuti

	Squadra	Valutazione	Commento
1	Falcons		Perdono ma mantengono la testa della nostra classifica perché contro i Saints giocano bene. Tony Gonzalez è ancora immarcabile e Matt Ryan ammassa record personali. A pieno organico rimangono i più temibili.
2	Texans		La difesa annulla Jay Cutler e i suoi, poi l’attacco la vince correndo. La vittoria a Chicago è un’affermazione di superiorità. In AFC, chiaramente i migliori.
3	Bears		Jay Cutler infortunato, Matt Forte che non incide, un attacco sulle gambe. Menomale che la difesa, come al solito, regge e previene la figuraccia casalinga totale contro i Texans. Arriva comunque la sconfitta e la consapevolezza di non essere tra le prime due squadre in NFL.
4	Packers		Si rilassano. Al ritorno in campo avranno le sfide divisionali e i Giants. Bye opportuno.
5	Broncos		Il ritorno di Trindon Holliday (secondo in due settimane) indirizza la partita a loro favore, poi Manning esplode nel 36 a 14 finale, forse un po’ bugiardo ma fondamentale. Con la sconfitta dei Chargers i Broncos devono solo mantenere la calma. Il calendario, lo sapevamo tutti, sarebbe stato loro amico nella seconda parte di stagione. La difesa è un diesel.
6	Patriots		Prestazione difensiva pessima (35 primi down concessi), ma Buffalo comunque battuta. La sensazione che basti fermare l’attacco per vincere facilmente contro di loro è esatta, ma rimane da dimostrare quanto sia possibile
7	49ers		Domenica mediocre conclusa con un pareggio. La difesa non regge nelle prime fasi, poi l’infortunio di Alex Smith mette in mostra un Kapernick non pronto anche se coraggioso. I Seahawks arrivano, i niners non possono permettersi di perdere altri passi
8	Seahawks		Dominano il tempo di possesso contro i Jets grazie all’ennesima perla di Marshwan Lynch. Bella rivalsa del runningback su chi diceva che era uno solo attenti ai soldi e che avrebbe deluso. Si permettono un trick play per concludere, la ciliegina sulla torta di un pomeriggio facile.
9	Ravens		Record di punti per loro (55) contro i Raiders. Test poco impegnativo, ma che ha sicuramente mostrato la voglia dei Ravens di non arrendersi ai problemi di infortuni. C’è molto da fare sulla gestione della partita, visto che perdono la lotta del possesso palla.
10	Steelers		Perdono Ben Roethlisberger, forse per tutta la stagione, ma trovano una vittoria all’overtime che dà fiducia. Lo scettro della AFC North è più che mai in palio, riusciranno a strapparlo dalle mani di Baltimore con un po ‘di difesa e pochissimo attacco?
11	Buccaneers		La perdita di Quincy Black (auguri) in difesa potrebbe significare molto per un reparto un po’ dubbio. La vittoria di domenica comunque li mette in zona Playoff, nonostante l’inizio poco incoraggiante. Possono battere chiunque probabilmente, ma soffriranno con tutti.
12	Saints		In attacco sono definitivamente tornati. In difesa ancora molti difetti, ma se i loro campioni portano avanti la squadra come domenica, forse possono rientrare in contesa per i Playoff.
13	Giants		Involuzione preoccupante, soprattutto in attacco. Non hanno la forza di reagire contro dei buoni Bengals. Non sono cose che capitano, a New York c’è qualche problema. La vittoria di Dallas mette in dubbio il dominio divisionale.
14	Colts		Quattro vittorie consecutive sono più che una prova. La squadra è coesa e domina i Jaguars. Luck, come predetto dagli analisti, è anche un ottimo corridore, oltre al miglior passatore puro dello scorso draft. Per quel titolo di ROY Griffin sta tremando.
15	Vikings		Il mostruoso Adrian Peterson rende tutto più facile anche per Christian Ponder (221 yarde, 2 TD). La difesa risponde annullando le corse dei Lions, in un giorno perfetto.
16	Lions		Basta un giocatore solo, anche se fa Peterson di cognome, per farli arrendere? E’ quello che è successo, e non ci si può concedere una pausa se si fanno i conti con Packers e Bears nella division. Per ora, tagliati fuori dai giochi. Ciò nonostante le 207 yard di ricezione di Calvin Johnson.
17	Bengals		Hanno talento da vendere in attacco, contro i Giants sembra tutto molto facile. Resistono bene nella seconda parte di partita. Aspettiamoci altre vittorie, la squadra ha svoltato in positivo per la seconda volta in stagione.
18	Cowboys		Arriva anche un po’ di spettacolo in avanti, con la presa vincente di Dez Bryant a sconfiggere gli Eagles. I Giants non sono molto lontani, forse Romo ed i suoi saranno graziati per le innumerevoli partite anonime fatte registrare sin qui.
19	Bills		Prestazione decisamente incoraggiante in New England. Con più continuità, questa era una squadra che poteva togliersi soddisfazioni. Lo farà l’anno prossimo, peccato!
20	Titans		Grande vittoria a Miami, capitanati dal grande Chris Johnson tornato il corridore di un tempo. Causano 4 turnover, la difesa ha vita facile e loro si tolgono dalla crisi. Che la fiducia ritrovata li spinga verso quota .500?
21	Redskins		Il break dopo le tre sconfitte gioverà ai capitolini, in condizioni comunque disperate per l’accesso ai Playoff.
22	Dolphins		Presi dalla frenesia, spariscono sia in attacco che difesa contro un avversario in teoria mansueto. Brutta sconfitta quella contro Tennesse. Che Ryan Tannehill abbia colpito il famoso rookie wall? Classifica avara di soddisfazioni, deciderà lo socntro con i Patriots.
23	Rams		Troppe penalità li affossano. Meritano la vittoria al Candlestick Park, ma il fatto che arrivi solo un pareggio dice molto di una gestione della gara, in attacco, scellerata. Le trick play le abbiamo amate, comunque!
24	Jets		Passi indietro contro i Seahawks. Mai in partita, eccezion fatta per il primo quarto, segnano soli 7 punti e concedono molte yard su corsa agli avversari, che non hanno pietà. La truppa di Rex Ryan farebbe meglio a ricostruire lontana da Mark Sanchez, uno dei giocatori più negativi in questa stagione.
25	Chargers		Subiscono touchdown in tutti i modi possibili, denunciando una presenza mentale inesistente dopo aver guidato a lungo la contesa. Philip Rivers lancia due intercetti e finisce il capolavoro al contrario dei suoi, che sono sempre più lontani dai Broncos. Stagione finita? Hanno ancora gli scontri diretti.
26	Eagles		E’ incredibile che i tifosi siano contenti (vergognarsi) se il loro primo QB si infortuna. La commozione cerebrale di Michael Vick forza Nick Foles a prendere in mano le aquile, in una partita non eccelsa per il rookie ma che potrebbe essere l’inizio di una nuova era a Philadelphia. Senza Andy Reid, ormai sicuro di lasciare il posto a fine stagione.
27	Panthers		Hanno problemi in tutti gli aspetti del gioco e li mettono in mostra contro i Broncos. Cam Newton è assediato dai difensori avversari mentre il gioco sulle corse viene meno, il che la dice lunga su quanto lontani dalla forma ideale siano. Stagione negativa.
28	Raiders		Impronosticabili, prendono 55 punti come fossero nulla. Sbagliano in tutto, tranne nel gioco aereo. Se tutte le partite fossero fatte di garbage time come l’ultima, probabilmente Carson Palmer sarebbe l’MVP della lega.
29	Browns		Una settimana di riposo sempre utile. Chissà che al ritorno non riprendano quel ritmo che li stava facendo crescere in stagione.
30	Cardinals		I Cardinals si riprenderanno? Non ci pare possibile, Atlanta li aspetta al ritorno in campo.
31	Jaguars		Combatteranno per la prima assoluta. Contro Indianapolis scende nuovamente in campo Chad Henne, in una serata demotivante come poche. Rilanciare l’intera franchigia sarà molto difficile.
32	Chiefs		Pareggiano all’ultimo secondo, poi ci pensa Matt Cassel ad affossarli stavolta. Non riescono ad imporsi in una partita con l’inerzia totalmente nelle loro mani e con gli avversari sprovvisti di capitano e guida. Peggio di così…