ELF: preview del Championship

Domenica alle 15.30 a Gelsenkirchen si disputa il XX Championsh della ELF che vedrà di fronte i Rhein Fire (vincitori nel 2023) e i Vienna Vikings (vincitori nel 2022).

La finale di quest’anno sarà la prima sfida in assoluto tra queste due franchigie entrate nella lega nel 2022 e vincitrici di un titolo a testa. I Viennesi arrivano al Championship imbattuti mentre i renani hanno subito una sola sconfitta in week 3 contro i sorprendenti Madrid Bravos.

Nella regular season le due offense hanno seguito impostazioni molto diverse: più equilibrato il rapporto tra corse e passaggi con una lieve prefeenza per il gioco aereo praticato nel 54,3% dei giochi, decisamente run oriented, col 56,2% l’offense dei Rhein Fire. I rendimenti in termini di yard/att sono molto vicini e si assestano sotto le 8,5 tards/att ma l’attacco dei renani ha un rate più alto sulle corse con 6,64 yard/carry contro le 5,56 dei viennesi. Le difese si equivalgono, con i tedeschi più ermetici contro le corse, solo3,66 yard/carry contro le 4,11 concesse dai Vikings mentre contro il gioco aereo é la difesa austriaca a concedere un po’ meno. Significativo il dato relativo ai sack subiti: 22 dai Vikings, solo 13 dai Rhein Fire, dato che, insieme al rendimento sulle corse, potrebbe suggerire una prevalenza della OL dei granata.

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Il confronto tra i due quarterback titolari vede Ben Holmes e Jadrian Clark alla pari nella percentuale di TD pass rispetto ai tentativi di passaggio, entrambi attestati poco sopra il 10% mentre il dato relativo agli intercetti subiti vede Holmes nettamente in vantaggio con una percentuale pari a 1,98 contro il 31,14 % di Clark. Nel capitolo running back il confronto tra due giocatori con caratteristiche molto diverse, vede il potente GlennToonga prevalere con 1576 yard in 256 portate (media 6,16) prevalere sul veloce e più elusivo Karri Pajarinen con 1123 yard in 196 corse (media 5,73). Nel capitolo ricevitori, tenuto conto del maggior numero di passaggi dei viennesi, conviene confrontare le percentuali di ricezioni rispetto ai target e le yard medie per ricezione. Il duello tra i due americani Reece Horn per i Vikings e Kelvin McKnight per i Fire, vede il primo col 72% di ricezioni per una media di15,2 yard mentre il secondo ha ricevuto il 75% dei passaggi con 14,1 yard di media. Specialista nelle ricezioni sulle lunghe distanze é Harlan Kwofie con una media di 18,7 yard. Una considerazione a vantaggio dei Vikings riguarda il TE Florian Bierbaumer che con 17 catches su 24 target ha guadagnato mediamente 12,2 yard che lo pongono tra i migliori se non al primo posto tra i TE.

Passando agli uomini delle difese, i Rhein Fire hanno una coppia di linebacker ottimi placcatori in Marius Kensy e Flavur Simon con 95 e 74 tackle rispettivamente. Altri due LB, Aaron Donkor e Janek Wenke, sono specializzati nei blitz con 9 sack e 14 TfL il primo e 8 sack e 12 TfL il secondo. Infine, occhio al CB Tony Anderson con 2 intercetti e14 Pass Defenses. I Vikings rispondono con il LB Nicolaus Terlitza 77 tackle e 6 sack, il DE Marvin Wappl 37 tackle e 6 sack e nel secondario con lo strong safety Ben Straight, 48 tackle, 4 intercetti e 7 PD al suo attivo e il CB Nikolaus Huszar con 32 tackle un intercetto e 10 PD.

La partita si presenta molto equilibrata ed é molto difficile individuare un favorito. Con la cifra tecnica dei due complessi molto simile sarà importante l’atteggiamento mentale e la disciplina nell’esecuzione degli schemi. L’affluenza di pubblico é prevista superiore ai 35000 spettatori a dimostrazione che, almeno in Germania e Austria, il football sta diventando uno sport tra i più seguiti. Chi volesse vedere la partita in streaming può ancora comprare il Game pass per il Championship acquistabile attraverso il sito della lega al prezzo di 9,99 €, che rende l’evento disponibile on line e on demand fino al 30 settembre.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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