Nonostante le manette (Jacksonville Jaguars vs Miami Dolphins 17-20)

Sarebbe interessante riuscire a scoprire quanti giocatori nella storia NFL sono riusciti nella loro carriera a essere arrestati la mattina della loro partita, ed hanno poi concluso la loro domenica con una W, 100+ yard ricevute ed un TD, che è esattamente quello che è successo Tyreek Hill, WR dei Miami Dolphins che domenica mattina è stato fermato ed arrestato dai poliziotti a poco più di un isolato di distanza dall’Hard Rock Stadium di Miami, salvo poi venir rilasciato poco dopo, giusto in tempo per trovare la prima W della stagione con i suoi Dolphins, che limitano i Jags di Trevor Lawrence ed iniziano la stagione con un record di 1-0. Partita dai due volti invece per i Jaguars che dopo un buon inizio si “sciolgono” all’intervallo, subendo così la rimonta e incappando quindi nella sconfitta all’esordio stagionale, con l’attacco visto nei primi due quarti che fa però ben sperare per la stagione della franchigia.

Dopo un paio di drive iniziali di “studio” sono i Jaguars i primi a segnare, con il TD trovato dal RB Etienne che arriva dopo un drive condizionato pesantemente dalla pass interference fischiata ai danni di Jalen Ramsey, CB ex Jags ora in forza ai Dolphins, che spalanca le porte ai primi sette punti stagionali per Lawrence e  soci; l’attacco di MIA sembra però ingolfato e non riesce a controbattere e sono nuovamente i Jaguars a segnare, questa volta con Lawrence che pesca prima Kirk per il big play da 30 yard, e poi trova il suo primo TD pass con la ricezione di Thomas che vale il momentaneo 14-0 per JAX.
Il secondo TD subito sembra però risvegliare MIA con Tua ed il suo attacco che mettono in piedi un ottimo drive e che si conclude con il TD su corsa da 1 yard di Achane, che accorcia le distanze prima del FG di Little per i Jaguars che manda le squadre negli spogliatoi SUL 17-7.

Il terzo quarto vede le difese sugli scudi, con la secondaria di MIA che trova il primo big play di giornata provocando il fumble ai danni di Etienne che restituisce il pallone in mano a Tua, che fa poi quello che gli riesce meglio: lancio sul profondo a pescare Hill e TD da 80 yard per il -3 Dolphins, con il WR di Miami che non perde tempo ed esulta mimando il gesto delle manette vista la vicissitudine capitatagli la mattina. L’attacco di JAX sembra non riprendersi dal fumble e i Dolphins riescono a riportarsi in vantaggio grazie ai due FG messi a segno da Sanders, che porta il risultato sul 20-17 che vale quindi la W all’esordio per Tua e soci.

Non un’ottima prestazione generale da parte dei Jaguars, con un primo tempo buono, non ottimo, ma un secondo tempo da mani nei capelli soprattutto per quanto riguarda l’attacco guidato da Trevor Lawrece; il primo tempo si era concluso sul 17-7 per JAX, con buone prestazioni da parte di Etienne e Bigsby, ed una difesa che grazie al suo attacco era riuscita a limitare l’esplosivo attacco di MIA.
L’intervallo però è stato a dir poco deleterio per l’attacco guidato dal QB ex Clemson, che chiude gli ultimi due quarti con 6 sterili possessi, senza punti segnati, ed un sanguinoso fumble che restituisce il pallone a Tua e a Hill, autori poi del big play da 80 yard che spalanca le porte alla rimonta.
Sicuramente molto da migliorare per i Jaguars, ma il primo tempo fa ben sperare per il futuro della stagione, serve però che Trevor Lawrence, ormai al 4° anno in NFL, si prenda la squadra sulle spalle, per non iniziare ad alimentare le voci che lo vedono come una delle delusioni degli ultimi anni in NFL.

Grande reazione e grande prova di forza dei Miami Dolphins non senza difficoltà da parte del loro attacco soprattutto, che contro i Jaguars da dimostrazione delle sue abilità, riuscendo a riacciuffare una partita che poteva rivelarsi ostica, grazie anche ad una difesa superba nel secondo tempo e al solito Tyreek Hill, infermabile, sembra, anche per la polizia.
La grande sorpresa di ieri è stato De’Von Achane, con il RB utilizzato sempre fuori dal backfield in ricezione e che chiude con 7 rec x 76 yard a cui vanno poi aggiunte 10 corse ed un TD, con il giocatore al secondo anno in NFL che potrebbe quindi rivelarsi un’altra arma a disposizione per Tua oltre al già citato Hill e al sempre presente Waddle (5 rec x 109 yard anche ieri ndr).
Ottima prova anche da parte della difesa di Miami, che nel momento più importante della partita provoca il fumble ai danni di Etienne, con il RB di JAX a soli 14 yard dal potenziale TD del 24-7, regalando così al proprio attacco la possibilità di rifarsi sotto, sfruttata meravigliosamente da Hill e Tua.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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