Una brutta vittoria è una vittoria (Cleveland Browns vs Las Vegas Raiders 16-20)

Vi prego non guardiamo il risultato finale che intanto per quest’anno abbiamo già dato, in cuor nostro, addio a division, playoff e stiamo già pensando a cosa sgranocchiare dopo Natale, guardando gli altri che si giocano la postseason.
I tifosi Browns ci hanno creduto fino all’ultimo domenica scorsa e davanti agli occhi hanno ancora le immagini del loro 4 nella versione migliore di se stesso. Era dalla gara di Baltimore dello scorso anno che Deshaun non giocava con determinazione e convinzione, facendo vedere a sprazzi quel tanto ricordato e desiderato ragazzo che giocava allegro e spensierato in H-Town e faceva innamorare gli amanti del football americano. Per Las Vegas una vittoria “ugly” ma pur sempre una vittoria nonostante il quarteback e due defezioni che avrebbero frenato chiunque. Ebbene si togliere dal line up iniziale dei Raiders un certo Devante Adams ed un certo Maxx Crosby è un lusso che nessuna franchigia può permettersi.

Il primo tempo va via veloce e piacevole e Cleveland e Vegas se lo spartiscono come due bravi bambini. Infatti dopo il perentorio 0-10 del primo quarto per gli aranciomarroni, il secondo quarto terminerà sul 10-10. I numeri di Watson non sono un granché ma cosa è piaciuto soprattutto sono state le letture della difesa, i lanci precisi (ed alleluia anche deep!) la voglia di scappare dalla tasca per chiudere il down. Insomma quello che Cleveland vuole e paga da anni e per anni profumatamente. Saranno 24 su 32 i target di DW4, appena 176 yard 1 touchdown e 1 intercetto che guasta la domenica positiva (grazie mille Amari Cooper) del QB Browns. Date un quarteback a Las Vegas per favore! Il caro Minshew II che tutti ormai amiamo chiamare “il baffo” lancia 14 su 24, 130 misere yard con 0 spaccato su tutte le statistiche importanti. Meglio cosi direte voi, non fa bene ma neanche danni.
La gara come ben sapete finirà 16-20 per i Raiders e gli eroi di giornata per i padroni di casa portano i nomi (non tanto altisonanti ma cosa importa) di due wide receiver. Tucker e Turner con 2 corse imprendibili consegnano la seconda vittoria ai Raiders coadiuvati da un precisissimo Carlson che mette tra i pali due bombe (52 yard la gittata più lunga) su field goal, fissando il risultato sul tabellone sul 20 finale.

Il volto tra il serio e l’incaxxxxo del DC Browns Jim Schwartz dice molto su cosa non abbia funzionato in casa Cleveland. Il front seven porta poca pressione a Mishew II, infatti verrà atterrato soltanto 2 volte da Garrett (gli altri non pervenuti) e solo 4 i QB hit. La secondaria non legge bene le 2 corse assassine del T duo Raiders e la frittata è fatta. Per Las Vegas la defense di DC Patrick Graham invece vince la gara andando su Watson soprattutto nel drive finale chiudendo di fatto la gara. Saranno 4 i sack messi a referto dai Raiders insieme a 11 Qb hit, 39 tackle e un intercetto della safety Moegrig, grazie alla gaffe del forte WR col numero 2 arancione. Bene cosi, risultato blindato e “W” negli almanacchi.

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Voltiamo pagina e vediamo cosa aspetta per queste due franchigie perennemente in difficoltà, le carte saranno un pò più clementi per loro?
Doppio discorso in casa Cleveland per quanto riguarda il futuro. Se il prossimo si chiama Jayden Daniels (26 su 30, 233 yard pass, 1 TD pass e 1 TD rush nell’ultimo incontro) e i sempre più suoi Washington Commanders, vincenti di brutta maniera sui Cardinals per 42-14, i quali dovrebbero fare di questi Browns un solo boccone, quello anteriore inizia a delinearsi dopo un impensabile 1-3 iniziale. Proprio contro Washington termina il troncone “easy” per Cleveland che tutti davano sul 4-1 se non addirittura 5-0 visto lo spessore del roster… invece siamo qui a parlare di un possibile quanto necessario “tanking” (chi vi scrive non crede assolutamente che una franchigia voglia o possa perdere a posta… almeno non da week 5) per cercare cosa poi? Un QB rookie da crescere un anno o due in sideline, aspettando di appoggiare la mano sulla spalla di Watson e dirgli finalmente… come’n man, togliti dai piedi! Ai posteri l’ardua sentenza, ma la cosa che più fa male ala dawgpound è vedere quanto potenziale sprecato nel fiore dei suoi anni.

Per Las Vegas che quasi sicuramente recupererà le proprie star sia in offense che in defense, week 5 li vedrà impegnati in un complicato scontro divisione contro dei Broncos, i quali stanno rialzando a fatica la testa e provengono da una brutta, brutta e ancora brutta vittoria contro i Jets (10-9) sotto una pioggia incessante che ha imperversato tutto il tempo sul New Jersey. Sarà il sorpasso in division e terza win di stagione per coach Antonio Pierce? Ricordando che dalla prossima week inizieranno le bye week (Chargers, Titans, Eagles e Lions) vi aspettiamo con dolore e tanti punti interrogativi alla prossima puntata del “Cleveland show” (il quale sta diventato sempre più una serie horror al quale manca solo la partecipazione di zio Tibia).

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Giorgio Bianchini

Scrittore e podcaster NFL, voce e press Office Pirates 1984. Baciato dalla fortuna nel condividere la forte passione per il football americano con mio figlio Tommy, giovane WR.

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